Le politiche antiebraiche italiane in Libia
All’avvento del fascismo, gli ebrei in Libia, erano una comunità eterogenea e ben integrata nel tessuto sociale locale. Non mancavano
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Leggi tuttoDal 1912 la fisionomia della Cirenaica andò profondamente trasformandosi. In particolare Bengasi conobbe uno sviluppo imponente dovuto agli investimenti italiani.
Leggi tuttoIl fondatore dei senussi fu Sidi Mohammed ben Ali es Senussi. Nacque a Mostaganem, in Algeria, nel 1787, studiò a
Leggi tuttoRinforzi per rompere l’assedio di Tripoli furono spediti a Caneva a novembre e dicembre del 1911. A fine anno risultavano
Leggi tuttoL’occupazione di Sirte, nel novembre del 1924, con la sottomissione dei senussi, completò la riconquista della costa della Tripolitania. Due
Leggi tuttoPer porre definitivamente termine alla ribellione in Libia, Mussolini vi inviò il maresciallo Pietro Badoglio in qualità di governatore di
Leggi tutto“Tripoli bel suol d’amore” si cantò nel 1911, poco prima dell’inizio della guerra italo-turca, per propagandare l’imminenza delle operazioni che
Leggi tuttoIl 23 giugno 1910 partì da Tripoli una spedizione italiana, ufficialmente volta a svolgere una esplorazione agronomica, ma in realtà
Leggi tuttoA quattro anni dall’inizio della conquista libica, nel bel mezzo della Grande Guerra, i penitenziari italiani che ospitavano i ribelli
Leggi tuttoAlla proclamazione della Giamhurriya et-Trabulsiyya, ovvero della Repubblica di Tripolitania capeggiata da Ramadan esc-Sceteuri, il governo italiano si mosse spedendo
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