Cavour Archivi - Pagina 2 di 2 - HistoriaRegni

Sguardo sulle industrie del Regno di Sardegna

11 Febbraio 202019 Febbraio 2023 historiaregni 0 commenti Alessandria, Ambrosetti, Biella, Borgnana, Brasile, Buongiovanni, Carignano, Carlo Bombrini, Cavour, Chichizola, Costa, De Ferrari, Domodossola, Francia, Genova, Giacomo Filippo Penco, Giovanni Ansaldo, Giuseppe Borsalino, Giuseppe Malan, Guillot, Inghilterra, liberalismo, Liguria, Marchese, Martin Franklin, Molinari, Monferrato, Novara, Olanda, Piacenza, Picco, Piemonte, Pietro Sella, protezionismo, Raffaele Rubattino, Raveyson, Regno di Sardegna, savoia, Sella, Solei e Hébert, Torino, Unità, Valle di Mosso, Vercellone, Viani

Alle soglie dell’Unità, il mercato francese era il primo destinatario di derrate alimentari e materie prime liguri e piemontesi, soprattutto

Risorgimento e revisionismo. Intervista a Marco Vigna

5 Luglio 201918 Febbraio 2023 historiaregni 5 commenti Borbone, Borbonici, brigantaggio, Cavour, eroe dei due mondi, Francia, Garibaldi, Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini, Guerra d'Indipendenza, Hobsbawm, Italia, Marco Vigna, Mazzini, Molfese, Napoleone, Napoli, Regno delle Due Sicilie, Risorgimento, Rivoluzione Francese, tricolore, Unità

Il dottor Marco Vigna è collaboratore di siti e testate giornalistiche nazionali a carattere storico, profondamente coinvolto nella divulgazione di

Il partito liberale napoletano nel 1860

9 Dicembre 201820 Febbraio 2023 historiaregni 0 commenti 1848, battaglia del Volturno, Borbone, borbonici liberali, Bullettino archeologico napoletano, capua, Carlo Poerio, Cassa di Risparmi, Cavour, Collegio Medico di Napoli, Costituzione, Duca di Maddaloni, esercito borbonico, Eugenio di Rienzo, Ferdinando II, Ferdinando Palasciano, Francesco Feniziani, Francesco II, Francesco Proto, Garibaldi, Giacomo Gallozzi, Giulio Minervini, Giuseppe Maria Bosco, Giuseppe Poerio, Giustiniano Nicolucci, governo borbonico, Istituto di Incoraggiamento, istruzione primaria, Lelio Maria Fanelli, Leopoldo Pilla, liberali, liberali meridionali, Luigi Blanch, Luigi Settembrini, mazziniani, Mineralogia, modernizzazione produttiva, Monarchia costituzionale, Monarchia Parlamentare, moti del 1848, murattiani, Napoli, orto sperimentale, Ospedale degli Incurabili di Napoli, Ottocento, Parlamento, partito costituzionalista napoletano, Pasquale Stanislao Mancini, Pietro Calà Ulloa, Regno d'Italia, Regno delle Due Sicilie, Regno di Sardegna, repressione dei moti del 1848, Risorgimento, Santa Maria Capua Vetere, savoia, Seconda Guerra d’Indipendenza, Sicilia, Società Economica di Terra di Lavoro, tricolore, Unità, unitarista, Università di Napoli, Vittorio Emanuele II, volturno

Alla fine degli anni Cinquanta dell’Ottocento v’era ancora forte un partito costituzionalista napoletano che non era stato spazzato via nella

Cavour spiega l’intervento in Crimea

10 Ottobre 201819 Febbraio 2023 historiaregni 0 commenti Alfonso Lamarmora, Bosforo, Cavour, Cernaia, Congresso di Parigi, Crimea, Dardanelli, Francia, Guerra di Crimea, Inghilterra, Mar Nero, Mediterraneo, Piemonte, Plombieres, Regno di Sardegna, Russia, savoia, Sebastopoli, Vittorio Emanuele II, Zar Nicola I

Antica aspirazione della Russia era quella di assicurarsi uno sbocco nel Mediterraneo, così, nel 1853, lo Zar Nicola I, approfittando

La politica estera di Ferdinando II di Borbone

13 Luglio 201819 Febbraio 2023 historiaregni 4 commenti Aberdeen, Agesialo Milano, Argentina, Austria, Benedetto Croce, Borbone, Canale di Suez, carlismo, Carlo V, Cavour, Congresso di Parigi, Due Sicilie, Europa, Ferdinandea, Ferdinando II, Ferdinando VII, Francia, garibaldini, Giuseppe Garibaldi, Gladstone, Guerra di Crimea, Inghilterra, Isabella II, Lettera di Gladstone, Londra, Lord Palmerston, Marsala, Mille, monopolio degli zolfi, moti di Cefalù, moti di Palermo, Napoli, Portogallo, Prima guerra carlista, questione degli zolfi, Regno delle Due Sicilie, Regno di Sardegna, Rio de la Plata, Risorgimento, Russia, savoia, Sicilia, Spagna, Tayx-Aycard, zar

Per Ferdinando II il Regno delle Due Sicilie doveva essere un organismo politico “nelle cui faccende nessun altro Stato avesse

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