La repressione pontificia dopo il 1831
Sfumati i moti del 1831, la Penisola restava quella dei trattati di Vienna del 1815. Otto stati, il regno sardo,
Leggi tuttoSfumati i moti del 1831, la Penisola restava quella dei trattati di Vienna del 1815. Otto stati, il regno sardo,
Leggi tuttoCremato in un forno nazista ad Herrsbruck, in Austria, Teresio Olivelli fu definito da don Primo Mazzolari “uno dei maggiori
Leggi tuttoLe riforme promesse dal Papa non arrivarono ed il malcontento crebbe al punto che, per garantirsi il controllo del territorio,
Leggi tuttoNel mese di maggio del 1527 Roma venne saccheggiata dalle truppe di Carlo V, comandate da Carlo III di Borbone-Montpensier.
Leggi tuttoQuando Giuseppe Garibaldi arrivò a Rio de Janeiro era appena iniziata l’insurrezione generale contro l’imperatore Pedro II ed il Nizzardo
Leggi tuttoIn una collina di Kindu, nella provincia orientale di Kivu, controllata dal lumumbista Gizenga, dodici aviatori e un tenente medico
Leggi tuttoOriginario di Savona, Giulio II fu probabilmente il più importante pontefice del Rinascimento, vecchio rivale di Alessandro VI, grande mecenate,
Leggi tuttoGiovanni Vitelleschi nacque a Corneto e studiò l’arte militare al seguito del condottiero Angelo di Lavello, detto Tartaglia. Tra il
Leggi tuttoIl filosofo Michel de Montaigne nel suo Journal du voyage annotò d’aver veduto a Bologna “tirer des armes le Vénetian,
Leggi tutto“Il re di Napoli, vostro marito, ha abbandonato l’esercito il 16. E’ un valoroso sul campo di battaglia, ma è
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